Vino per Combattere il Diabete
Ottima notizia per gli amanti del Vino. La bevanda alcolica più consumata in Italia potrebbe essere un valido alleato contro il diabete.
L'enologo Mattia Vezzola ha dato alla luce il vino metabolico, un prodotto nato con l'obiettivo di accomunare in un unico prodotto l'alta qualità vinicola ad una grande varietà di principi nutritivi che aiutano a prevenire malattie di tipo metabolico come diabete mellito, obesità e ipertensione.
Il vino è stato presentato nei giorni scorsi presso la Cantina Costaripa a Moniga del Garda in provincia di Brescia, dove il suo ideatore ha spiegato di essersi basato sulle linee guida della "Cucina Lineare Metabolica" dello chef Luca Barbieri e del nutrizionista degli Spedali Civili di Brescia Claudio Macca.
Vizzolo ha spiegato: "Questo vino, che abbiamo chiamato Valtenesi Campostarne entra a pieno titolo nel pensiero equilibrato della buona tavola. Dalla rarità di quattro uve autoctone del Lago di Garda: Groppello, Marzemino, Sangiovese e Barbera nasce un prodotto raro e prezioso, risultato di una ricerca mirata a conciliare due esigenze fondamentali: mantenere il naturale equilibrio di gusto e olfatto e comprovare che due bicchieri di vino al giorno aiutano il nostro cuore a stare meglio".
Si tratta di un risultato di tutto rispetto che, nel caso confermasse le sue proprietà benefiche e nutritive, potrebbe rivelarsi essere un elemento fondamentale da inserire quotidianamente nella dieta delle persone che hanno problemi di tipo metabolico.
L'enologo Mattia Vezzola ha dato alla luce il vino metabolico, un prodotto nato con l'obiettivo di accomunare in un unico prodotto l'alta qualità vinicola ad una grande varietà di principi nutritivi che aiutano a prevenire malattie di tipo metabolico come diabete mellito, obesità e ipertensione.
Il vino è stato presentato nei giorni scorsi presso la Cantina Costaripa a Moniga del Garda in provincia di Brescia, dove il suo ideatore ha spiegato di essersi basato sulle linee guida della "Cucina Lineare Metabolica" dello chef Luca Barbieri e del nutrizionista degli Spedali Civili di Brescia Claudio Macca.
Vizzolo ha spiegato: "Questo vino, che abbiamo chiamato Valtenesi Campostarne entra a pieno titolo nel pensiero equilibrato della buona tavola. Dalla rarità di quattro uve autoctone del Lago di Garda: Groppello, Marzemino, Sangiovese e Barbera nasce un prodotto raro e prezioso, risultato di una ricerca mirata a conciliare due esigenze fondamentali: mantenere il naturale equilibrio di gusto e olfatto e comprovare che due bicchieri di vino al giorno aiutano il nostro cuore a stare meglio".
Si tratta di un risultato di tutto rispetto che, nel caso confermasse le sue proprietà benefiche e nutritive, potrebbe rivelarsi essere un elemento fondamentale da inserire quotidianamente nella dieta delle persone che hanno problemi di tipo metabolico.
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